Ad un quarto di secolo dalle guerre nella ex-Jugoslavia i Balcani occidentali sono esposti a rischi di forte destabilizzazione.
L'ultimo episodio è rappresentato dal cosiddetto "non paper" comparso nelle ultime settimane che ipotizza la scomposizione della Bosnia e una annessione del Kosovo all'Albania. Ancora una volta tornano in questa regione e più in generale dell'Europa di mezzo aspirazioni nazionaliste che vorrebbero ridisegnare in chiave etnica i rapporti tra i cittadini e lo stato. Queste aspirazioni sono una sfida all'anima dell'Unione Europea. Anche perchè trovano un'eco in settori ampi delle sue opinioni pubbliche.